TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI IModulo APPARECCHIATURE E TECNICHE DELL'APPARATO OSTEO-ARTICOLARE
Anno accademico 2024/2025 - Docente: MONICA PENNISIRisultati di apprendimento attesi
Fornire agli studenti una visione generale e quanto più possibile completa, del percorso di apprendimento in correlazione alla materia presentata, favorire l’apprendimento di un' appropriata e competente terminologia in ambito radiologico, circa la procedure operative, l’uso delle apparecchiature e dei dispositivi ausiliari, in associazione alle proiezioni radiografiche ed al posizionamento del paziente, coinvolgere direttamente gli studenti, analizzando eventuali criticità di apprendimento in base alla tempistica di realizzazione, introduzione e comportamenti del TSRM nell’ambito dei Servizi Radiologici.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali con proiezione di slides.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Prerequisiti richiesti
Anatomia umana, principi di fisica generale e delle apparecchiature radiologiche.
Nozioni generali di Diagnostica per Immagini.
Frequenza lezioni
Frequenza obbligatoria con cadenza settimanale presso Policlinico di Catania PO G. Rodolico o altre aule da concordare
Contenuti del corso
La parte introduttiva sarà riservata ad una presentazione generale ed alla descrizione degli argomenti del corso; gli incontri risulteranno articolati inizialmente con l’espletamento delle formalità richieste (come la vidimazione delle presenze) seguiti da un eventuale riepilogo delle lezioni precedenti e completati dallo studio delle principali proiezioni radiografiche dell’apparato osteo-articolare (cranio, colonna vertebrale, torace, addome, bacino, spalla, arti superiori ed inferiori) nonché dall’indotto ad esse associate (criteri di valutazione, centratura, abilità manuali, manovre di posizionamento ed orientamento spaziale del paziente, parametri di esposizione, errori comuni e ricorrenti, dispositivi utilizzati, riconoscimento delle strutture anatomiche rappresentate, individuazione dei reperi di riferimento, altro). Uno spazio sarà dedicato alle “proiezioni accessorie” di maggiore impiego (mirate, oblique e specifiche). Principi di TC applicati allo studio dell'apparata scheletrico. A compimento di ogni singola lezione un breve spazio sarà riservato a domande, dubbi e chiarimenti.
Testi di riferimento
F. Mazzuccato: Anatomia radiologica. Tecnica e Metodologia – Piccin
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Anatomia e proiezioni del carpo
Proiezioni articolazione scapolo-omerale