PATOLOGIA CLINICA, BIOCHIMICA CLINICA E MICROBIOLOGIAModulo PATOLOGIA CLINICA
Anno accademico 2025/2026 - Docente: STEFANIA STELLARisultati di apprendimento attesi
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Programma:
1. Esami di laboratorio: generalita’ e principi fondamentali.
2. Il laboratorio nelle malattie ematologiche: esame emocromocitometrico e talassemie
3. Il laboratorio nelle emostasi e coagulazione
4. Proteine plasmatiche ed elettroforesi
5. Biomarcatori utilizzati in patologia clinica e oncologica
6. La medicina di laboratorio nella valutazione del liquido cefalorachidiano
7. Studio della Biopsia Liquida, come usarla per indagini di laboratorio
8. Metodologie applicate in patologia clinica per rilevare mutazioni geniche
Testi di riferimento
1. Federici G. Medicina di Laboratorio. Mc Graw-Hill Companies
2. Ciaccio M., Lippi G. Biochimica clinica e Medicina di Laboratorio. EdiSES
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Esami di laboratorio: generalita’ e principi fondamentali. | Testo1:capitolo 1; Testo 2 capitoli: 1-4 |
2 | Il laboratorio nelle malattie ematologiche: esame emocromocitometrico e talassemie | Testo 1: capitolo 2; Testo 2: capitolo 11 |
3 | Il laboratorio nelle emostasi e coagulazione | Testo 1: capitolo 9; Testo 2: capitolo 10Dispense in PDF |
4 | Proteine plasmatiche ed elettroforesi | Testo 2 capitolo 8 e Dispense in PDF |
5 | Biomarcatori utilizzati in patologia clinica e oncologica | Testo 1: capitolo 15; Testo 2: capitolo 28, 29 |
6 | La medicina di laboratorio nella valutazione del liquido cefalorachidiano | Testo 1: capitolo 18; Testo 2: capitoli 30, 34 |
7 | Studio della Biopsia Liquida, come usarla per indagini di laboratorio | Dispense in PDF |
8 | Metodologie applicate in patologia clinica per rilevare mutazioni geniche | Dispense in PDF |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste 2-3 domande che vertono su almeno 2-3 diversi argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza degli argomenti del programma; ii) la capacità di applicare tali conoscenze nell'affrontare specifiche situazioni cliniche; iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita degli argomenti richiesti, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza degli argomenti richiesti, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza degli argomenti richiesti, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza degli argomenti richiesti, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
Il voto finale è dato dalla media ponderata dei voti ottenuti nei 3 moduli.