PATOLOGIA CLINICA, BIOCHIMICA CLINICA E MICROBIOLOGIA
Modulo PATOLOGIA CLINICA

Anno accademico 2025/2026 - Docente: STEFANIA STELLA

Risultati di apprendimento attesi

Obiettivo del corso è l'acquisizione di competenze nell'ambito della Patologia Clinica prefiggendosi di insegnare allo studente ad applicare, valutare ed interpretare gli esami di laboratorio utilizzati nello studio delle principali malattie del sangue, alterazioni del sistema coagulativo-fibrinolitico, alterazioni della funzione epatica e renale. Lo studente potrà apprendere quali sono i principali biomarcatori utilizzati nella patologia clinica.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le lezioni sono tenute in aula con l'ausilio di presentazioni in PDF messe a disposizione degli studenti sul portale Studium. Le presentazioni non sostituiscono i testi di riferimento, ma servono come supporto didattico al programma svolto. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Conoscenza delle nozioni di base dei seguenti insegnamenti: biochimica e fisiologia

Frequenza lezioni

Si richiede una frequenza obbligatoria di almeno il 70% del monte ore delle lezioni frontali, con eventuale partecipazione a corsi e stage presso laboratori di analisi cliniche e molecolari abilitati e attrezzati per la didattica pratico/operativa.

Contenuti del corso

Il corso è organizzato in lezioni teoriche affiancate a esercitazioni finalizzate all' interpretazione dei risultati di diversi tipi di analisi di laboratorio.

Programma:

1. Esami di laboratorio: generalita’ e principi fondamentali.

2. Il laboratorio nelle malattie ematologiche: esame emocromocitometrico e talassemie 

3. Il laboratorio nelle emostasi e coagulazione

4. Proteine plasmatiche ed elettroforesi

5. Biomarcatori utilizzati in patologia clinica e oncologica

6. La medicina di laboratorio nella valutazione del liquido cefalorachidiano

7. Studio della Biopsia Liquida, come usarla per indagini di laboratorio

8. Metodologie applicate in patologia clinica per rilevare mutazioni geniche

Testi di riferimento

1. Federici G. Medicina di Laboratorio. Mc Graw-Hill Companies

2. Ciaccio M., Lippi G. Biochimica clinica e Medicina di Laboratorio. EdiSES

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Esami di laboratorio: generalita’ e principi fondamentali.Testo1:capitolo 1; Testo 2 capitoli: 1-4
2Il laboratorio nelle malattie ematologiche: esame emocromocitometrico e talassemieTesto 1: capitolo 2; Testo 2: capitolo 11
3Il laboratorio nelle emostasi e coagulazioneTesto 1: capitolo 9; Testo 2: capitolo 10Dispense in PDF 
4Proteine plasmatiche ed elettroforesiTesto 2 capitolo 8 e Dispense in PDF 
5Biomarcatori utilizzati in patologia clinica e oncologicaTesto 1: capitolo 15; Testo 2: capitolo 28, 29
6La medicina di laboratorio nella valutazione del liquido cefalorachidianoTesto 1: capitolo 18; Testo 2: capitoli 30, 34
7Studio della Biopsia Liquida, come usarla per indagini di laboratorioDispense in PDF 
8Metodologie applicate in patologia clinica per rilevare mutazioni genicheDispense in PDF 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste 2-3 domande che vertono su almeno 2-3 diversi argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza degli argomenti del programma; ii) la capacità di applicare tali conoscenze nell'affrontare specifiche situazioni cliniche; iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.


Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:

 

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita degli argomenti richiesti, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza degli argomenti richiesti, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza degli argomenti richiesti, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza degli argomenti richiesti, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.

 

Il voto finale è dato dalla media ponderata dei voti ottenuti nei 3 moduli.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Esame emocromocitometrico, protidogramma, cos'è la biopsia liquida, metodi per identificare i biomarcatori in patologia clinica.