ECONOMIA AZIENDALE E IGIENE
Anno accademico 2020/2021 - 3° anno- ECONOMIA AZIENDALE: Rosaria Addamo
- IGIENE: Antonio Mistretta
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
- ECONOMIA AZIENDALE
L’Insegnamento – una volta illustrati i fondamentali istituti economico-aziendali – intende offrire agli studenti gli elementi di base per la comprensione dell’economia del Settore sanitario, affrontandone non solo i principi teorici, ma anche – in modo complementare – gli aspetti applicativi, attraverso un’informazione aggiornata e problematica sui temi dell’efficienza, efficacia e qualità nell’offerta di servizi sanitari. Esso fornirà – altresì – utili chiarimenti sul quadro istituzionale sanitario, italiano ed internazionale, avendo sempre riguardo all’acquisizione dei concetti-chiave e del linguaggio di base, tipici delle materie economico-aziendali. Al termine del Corso gli studenti saranno in grado di descrivere le principali caratteristiche del funzionamento dei mercati, del sistema aziendale-sanitario e di sviluppare capacità di analisi della realtà aziendale in genere; di individuare gli elementi oggetto di valutazione economica che orientano le scelte aziendali; di riconoscere i principali strumenti di performance measurement, utili alle diverse finalità aziendali; di utilizzare i principi fondamentali dell’analisi dei costi in relazione a benefici, utilità ed efficacia; di analizzare ed elaborare strategie per la razionalizzazione della spesa sanitaria.
- IGIENE
Lo Studente deve dimostrare di conoscere i metodi di indagine epidemiologica per indagare le relazioni causa -effetto e valutare l'efficacia degli interventi preventivi e terapeutici, così come le metodologie efficaci di prevenzione tramite l'alimentazione
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- ECONOMIA AZIENDALE
L’attività didattica si articolerà attraverso lezioni frontali, con l’ausilio di mappe concettuali e dimostrazioni in forma grafico-matematica dei concetti ed istituti economici più importanti. Sarà stato dato ampio spazio agli interventi degli studenti.
I supporti didattici utilizzati durante le lezioni saranno sempre quelli presenti in aula (lavagna e pennarelli), in quanto le dimostrazioni grafiche e matematico-finanziarie effettuate “dal vivo” renderanno possibile un apprendimento più diretto, partecipato e consapevole da parte dei corsisti, che prenderanno via via familiarità e dimestichezza con teoremi, formule e proiezioni assiali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.
La verifica dell’apprendimento si svolgerà in forma orale, negli appelli stabiliti e richiederà l’analisi e la dimostrazione grafica delle teorie economiche in programma. Essa potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
- IGIENE
Didattica frontale; lavori di gruppo
Qualora l'insegnamento venisse erogato in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus
Prerequisiti richiesti
- ECONOMIA AZIENDALE
Nessuno, in particolare.
- IGIENE
nessuno
Frequenza lezioni
- ECONOMIA AZIENDALE
La frequenza è obbligatoria. Le assenze consentite non devono superare la percentuale del monte-ore previsto dal Regolamento del Corso di Laurea.
- IGIENE
obbligatorio almeno il 70% delle presenze in aula o secondo norme degli Organi Superiori.
Contenuti del corso
- ECONOMIA AZIENDALE
Concetto di Economia – Contenuto e caratteri dell’Economia aziendale – Cosa, come e per chi produrre – Bisogni e beni – I beni pubblici e le loro caratteristiche – Il concetto di “scarsità” e la frontiera delle possibilità produttive – Differenza tra impresa e azienda – Classificazione delle imprese – I sistemi economici – L’Health Economics e la definizione di “salute” secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità – Il bene “salute” come particolare bene economico – Il bene “salute” come bene pubblico di tipo “meritorio” – Lo spreco – La scarsità delle risorse e la frontiera delle possibilità produttive in Sanità – Il rapporto reddito-salute ed istruzione-salute – La Teoria della domanda – Variazione dei prezzi e del reddito – L’elasticità della domanda – Gli spostamenti della curva di domanda – L’equilibrio del consumatore in Sanità e le differenze rispetto al modello microeconomico della domanda – La Teoria dello scambio concorrenziale e la sostituibilità delle terapie – Il Modello principale-agente fra e paziente e le fattispecie di asimmetria informativa – Aspetti critici della domanda: il fenomeno della “induzione” e la “Supply Induced Demand (S.I.D.)” – La Legge di Roemer – L’elasticità della Domanda in Sanità – La Teoria della produzione – La funzione di produzione – La produzione con un input variabile – La produzione con due input variabili – Gli isoquanti della produzione ed il saggio marginale di sostituzione tecnico (SMST) – L’isocosto della produzione – La combinazione ottimale dei fattori produttivi – Produttività totale, media e marginale – I costi di produzione: costi totali, fissi, variabili, medi e marginali – La curva di offerta dell’impresa – L’elasticità dell’offerta – Gli spostamenti della curva di offerta – Il “mercato” e l’analisi grafica dell’equilibrio di mercato – Le ipotesi di eccesso di domanda ed eccesso di offerta – Le Forme di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio, monopsonio – La Game Theory (cenni) – L’Healthcare Economics e l’Economia applicata alle strutture ospedaliere – I Sistemi sanitari dei Paesi occidentali: finalità, caratteristiche e modelli organizzativi – Input, output e outcome in Sanità – Efficienza, efficacia, equità ed appropriatezza nelle attività delle aziende sanitarie: l’analisi dei costi – Il problema della c.d. medicina difensiva: il Decreto Balduzzi e la Legge Gelli-Bianco (cenni) – La funzione di produzione in Sanità – La Teoria economica degli Ospedali – I servizi poco remunerativi – I principali Studi organizzativo-aziendali e i moderni modelli di organizzazione del lavoro in azienda: il Total Quality Management (TQM) e la gestione della Qualità aziendale – Il Benchmarking nel Settore sanitario – L’E-Health e l’Information and Communications Technology (ICT) in Sanità.
- IGIENE
Definizione, concetti di base e compiti dell'Igiene.
Epidemiologia: definizione, caratteristiche e finalità. Elementi di demografia. Fonti e modalità di raccolta dei dati. Misure di associazione. Indicatori delle condizioni socio-sanitarie della popolazione. Prevalenza ed incidenza. Rischio Relativo, Rischio Attribuibile individuale e di Popolazione. Studi epidemiologici: Descrittivi; Analitici; Sperimentali.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive: sorgenti e serbatoi di infezione; vie di ingresso e di eliminazione degli agenti patogeni; modalità di trasmissione; ritmi diffusivi delle malattie infettive (malattie sporadiche, endemiche, epidemiche e pandemiche).
Profilassi generale: Profilassi diretta (notifica, inchiesta epidemiologica, accertamento diagnostico, isolamento e contumacia, sorveglianza sanitaria, sterilizzazione, disinfezione, disinfestazione). Profilassi specifica: Vaccinoprofilassi Immunoprofilassi. Chemioprofilassi.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie non infettive.
Prevenzione secondaria: screening
Igiene degli alimenti: prevenzione del rischio infettivo; infezioni veicolate dagli alimenti e tossinfezioni alimentari.
Testi di riferimento
- ECONOMIA AZIENDALE
- Zangrandi, A. (a cura di), Economia e management per le professioni sanitarie, Mc Graw Hill,Milano, Ultima edizione.
- Sobbrio, G., Corso int. di Economia, Trischitta, Ultima edizione.
- IGIENE
Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014
Programmazione del corso
ECONOMIA AZIENDALE | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
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1 | Bisogni e beni. I beni pubblici. Differenza tra impresa e azienda. Classificazione delle imprese. I Sistemi economici. Il bene “salute” come particolare bene economico di tipo “meritorio”. La scarsità delle risorse in Sanità. | Testo 1: Parte I, cap. 1 Testo 2: Parte I, cap. 1 | |
2 | Il comportamento del consumatore: l’utilità. Curve di indifferenza e Saggio Marginale di Sostituzione. Il vincolo di bilancio. L’ottimo del consumatore. La Teoria della Domanda. Variazione dei prezzi e del reddito. Elasticità e spostamenti della domanda. | Testo 2: Parte I, cap. 2 | |
3 | L’equilibrio del consumatore in Sanità. La Teoria dello scambio concorrenziale. Il Modello principale-agente in Sanità e la S.I.D. Legge di Roemer. | Testo 1: Parte I, cap. 1 | |
4 | La Teoria della produzione. La produzione con uno e con due input variabili. Isoquanti e SMST. L’isocosto. La combinaz. ottimale dei fattori produttivi. La produttività. I costi di produzione. L’offerta dell’impresa. Elasticità e spostamenti dell’Offerta. | Testo 2: Parte I, cap. 3 | |
5 | Il “mercato” e l’analisi grafica dell’equilibrio di mercato. Le ipotesi di eccesso di domanda ed eccesso di offerta. Le Forme di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio, monopsonio. La Game Theory (cenni). | Testo 2: Parte I, cap. 4 | |
6 | L’Healthcare Economics. I Sistemi sanitari dei Paesi occidentali. Input, output e outcome in Sanità. Efficienza, efficacia, equità ed appropriatezza nelle az. sanitarie. Il problema della c.d. medicina difensiva: il Decreto Balduzzi e la Legge Gelli-Bianco (cenni). | Testo 1: Parte I, capp. 1, 2, 3 | |
7 | La Teoria economica degli Ospedali. | Testo 1: Parte II, capp. 4, 5, 6 | |
8 | Il TQM. Il Benchmarking. L’E-Health e l’ICT in Sanità. Le tecniche di valutazione economica in Sanità: analisi di minimizzazione dei costi, analisi costo-efficacia, analisi costo-utilità, analisi costi-benefici. | Testo 1: Parte II, capp. 7, 8 | |
IGIENE | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | metodologia epidemiologica | Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 | |
2 | epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e non infettive | Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 | |
3 | igiene degli alimenti | Igiene per le professioni sanitarie - Ricciardi W, Angelillo I.F et al, Editore Idelson Gnocchi, 2014 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- ECONOMIA AZIENDALE
La verifica dell’apprendimento si svolgerà in forma orale, negli appelli stabiliti e richiederà l’analisi e la dimostrazione grafica delle teorie economiche in programma. Essa potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Learning assessment will take place orally, in the established exams and will require the analysis and graphic demonstration of the economic theories in the program. It may also be carried out on line, should the conditions require it.
- IGIENE
Orale. La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- ECONOMIA AZIENDALE
1 – La Domanda e le ipotesi di Elasticità della Domanda.
2 – La produzione con un solo input variabile.
3 – L’equilibrio del produttore ed il punto di ottimo.
4 – La relazione tra produttività e costi di produzione.
5 – L’equilibrio di mercato: allontanamento dall’equilibrio e suoi correttivi.
6 – Le forme di mercato: concorrenza perfetta; monopolio; concorrenza monopolistica; oligopolio; monopsonio.
7 – La Supply Induced Demand e i caratteri peculiari della Domanda in Sanità.
8 – Modelli e Sistemi sanitari.
9 – L’Azienda sanitaria in Italia: funzionamento e sistemi di finanziamento.
10 – L’Offerta nell’Azienda sanitaria.
11 – La Teoria economica degli Ospedali e i servizi poco remunerativi.
12 – Il Benchmarking in Sanità.
13 – La Valutazione economica in Sanità (vari case studies).
14 – I Modelli di Organizzazione del Lavoro in Azienda e nell’Azienda sanitaria.
15 – L’E-Health e l’Information and Communications Technology (ICT) in Sanità.
- IGIENE
- studi epidemiologici
- misura del rischio
- vaccinazioni
- educazione e promozione della salute
- prevenzione secondaria
- tossinfezioni alimentari