SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICHE E PEDIATRICHE
Anno accademico 2016/2017 - 1° anno- GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA: Vito Leanza
- MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO: Rosaria Taverna
- MODELLI ORGANIZZATIVI INNOVATIVI: Vincenzo Cavallaro
- PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA: Giovanna Russo
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 180 di studio individuale, 70 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
- MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO
I programmi di laurea di secondo livello si costruiscono sulla base del pensiero critico sviluppato negli studi di primo livello. Lo sviluppo di abilità di leadership permetteranno ai discendi di identificare i problemi nella pratica clinica, le caratteristiche, i requisiti e i sistemi di erogazione di cure nei presidi della disciplina (MED/47)
- PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
La Pediatria è la disciplina che si occupa della promozione della salute, intesa in senso generale (cioè come una condizione dinamica di benessere fisico, mentale e sociale), e dello studio (e della prevenzione) delle malattie nel soggetto in età evolutiva [cioè, quel periodo compreso tra le fasi che precedono la nascita ed il completamento del processo di crescita staturale e di maturazione cognitiva (che termina all’età di 22-24 anni circa)].
In particolare questa disciplina si occupa di:
(a) fisiologia e sviluppo del neonato (e cenni di patologia neonatale), del bambino e dell’adolescente.
(b) pediatria preventiva, cioè di quelle attività che mirano a ridurre la mortalità dovuta ad una certa patologia o la morbilità (cioè la frequenza di una determinata malattia) nella popolazione infantile;
(c) pediatria specialistica , cioè di tutte le patologie acute e croniche che interessano i vari organi ed apparati durante l’età evolutiva: cardiologia, pneumologia, gastroenterologia, neurologia, ematologia, oncologia, endocrinologia, reumatologia, malattie infettive, dermatologia.
(d) pediatria sociale, cioè di problemi di salute/benessere inerenti comunità più o meno ampie di bambini (medicina preventiva delle comunità).
L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente competenza nella fisiopatologia, della semeiotica medica funzionale e strumentale e della metodologia clinica e della terapia nell’età evolutiva, con specifica competenza nella pediatria preventiva e sociale, nelle patologie pediatriche generali e specialistiche di interesse medico dal neonato all’adolescente compreso e negli aspetti pediatrici delle attività motorie e della medicina di comunità
Prerequisiti richiesti
- MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO
Laurea di primo livello
- PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
Conoscenze di biologia di base, fisiologia, semeiotica e patologia medica
Frequenza lezioni
- MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO
Obbligatoria
- PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
La frequenza è obbligatoria nei termini indicati dal regolamento didattico
Contenuti del corso
- MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO
- Riorganizzazione punti sanitari (nuove direttive nazionali e regionali 2015).
- Il concetto di rischio, di continuità di assistenza e di promozione della salute in gravidanza. Finalità, OBIETTIVI e ruolo dell’ostetrica. I fattori di esclusione. Normativa. Screenings diagnostici: diagnosi prenatale, esami ematochimici, esami sierologici e microbiologici per patologie infettive. Procedure cliniche, diagnostiche e l’ecografia ostetrica. Controlli.
- Organizzazione perinatale.
- Caratteristiche e requisiti dei presidi per le cure alla gestante e alla partoriente.
- Controlli in gravidanza.
- Travaglio e parto.
- Caratteristiche e requisiti generali dei presidi per le cure del neonato.
- Cure in sala parto.
- Dimissioni del neonato.
- Trasporto perinatale
- Aspetti medico – legali.
- Formazione dell’ostetrico.
- Protocolli e linee guida della società italiana di medicina perinatale e società internazionali.
- Analgesia epidurale: linee – guida per lo staff ostetrico.
- Attrezzatura per il trasporto perinatale.
- Analisi della normativa con particolare riferimento alla professione sanitaria ostetrica (D.M. 14 settembre 1994; n. 740) nei suoi ambiti trattati) di competenza.
- Analisi degli obiettivi delle attività pratiche di tirocinio svolti sia in modo quantitativo che qualitativo in applicazione delle relative norme dell’ unione Europea,in riferimento allo standard formativo della direttiva 80/154/155 CEE.
- PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
1. Neonatologia
Caratteristiche del neonato sano ed adattamento alla vita extra-uterina
Assistenza al neonato in sala parto
Esigenze alimentari ed igienico-ambientali del neonato
Il neonato di basso peso
Il neonato post-maturo
Il neonato malformato
I traumatismi alla nascita
Il neonato asfittico
Il neonato itterico
Il neonato con manifestazioni convulsive
Il neonato con alterazioni emocoagulative
Le infezioni neonatali
La malattia delle membrane jaline
Il neonato a rischio e cenni di terapia intensiva neonatale
2. Pediatria preventiva e sociale
Ruolo e compiti del Pediatra di Famiglia
Accrescimento e sviluppo normale
Alimentazione del lattante, del bambino e dell’adolescente sani.
Allattamento naturale
I latti adattati
Lo svezzamento
Gli screening neonatali
Vaccinazioni obbligatorie e da consigliare
Prevenzione nel bambino delle malattie acquisite ad esordio in età adulta
3. Pediatria generale e Terapia pediatrica speciale
Disturbi della crescita staturo-ponderale
Malattie infettive e parassitarie nel bambino
Fibrosi cistica
Gastroenteriti nel lattante
Malattia celiaca
Diabete
La febbre di natura da determinare
Convulsioni ed Epilessia
4. Ematologia Pediatrica
Dati ematologici normali nel bambino
Talassemie
Malattia drepanocitica
Anemia sideropenica
Carenza di G6PD
Piastrinopenie e piastrinopatie
Cenni di Oncologia Pediatrica
Testi di riferimento
- MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO
"Requisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale" Società italiana di Medicina Perinatale
Modelli organizzativi in ambito ostetrico (slides)
- PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
Badon, Ceaso. Assistenza infermieristica in pediatria, 2/ed. 2015, Ambrosiana / CEA
Programmazione del corso
PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
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1 | tutti gli argomenti | il testo contiene tutti gli argomenti |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
L’esame si volgerà in forma orale. Si richiede la conoscenza adeguata di tutto il programma.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
1. Principali parametri di crescita normale e patologica nel neonato e nel bambino.
2. Adattamento alla vita extra-uterina
3. Talassemia: manifestazioni cliniche e prevenzione
4. Piastrinopenie: definizione e segni clinici principali.
5. Diabete: segni clinici all'esordio, prevenzione e cure principali.
6. Malattie esantematiche: clinica e prevenzione
7. Screening neonatali
8. Vaccinazioni