SCIENZE PROPEDEUTICHE
Anno accademico 2016/2017 - 1° anno- FISICA APPLICATA: Anna Maria Gueli
- INFORMATICA: Docente non ancora assegnato
- STATISTICA MEDICA: Docente non ancora assegnato
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
- FISICA APPLICATA
Il corso si propone la conoscenza dei principi fisici necessari per la comprensione della formazione delle immagini delle principali tecniche radiodiagnostiche e per l'applicazione delle radiazioni ionizzanti in terapia.
Prerequisiti richiesti
- FISICA APPLICATA
Conoscenza degli argomenti dei programmi di Matematica e Fisica previsti per l'Ammissione al Corso di Laurea.
Frequenza lezioni
- FISICA APPLICATA
Obbligatoria.
Contenuti del corso
- FISICA APPLICATA
Matematica di base per la radiologia. Notazione convenzionale e notazione scientifica. Percentuale. Logaritmi. Rappresentazione grafica di funzioni. Vettori e scalari. Volumi e superfici. Trigonometria. Oscillazioni e onde. Statistica di base.
Fisica di base per la radiologia. Sistema internazionale delle unità di misura. Velocità ed accelerazione. Forza e momento. Momento di torsione. Denzità e pressione. Lavoro, Energia e potenza. Fenomeni termici. Onde meccaniche. Onde e oscillazioni. Radiazione elettromagnetica. Magnetismo. Elettricità. Elettronica. Struttura atomica e nucleare.
Testi di riferimento
- FISICA APPLICATA
Dowsett David J., Kenny Patrick A., Johnston R. Eugene, The Physics of Diagnostics Imaging, CRC Press Taylor & Francis Group.
Appunti forniti dal docente.
Programmazione del corso
FISICA APPLICATA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
---|---|---|---|
1 | Matematica di base per la radiologia. Notazione convenzionale e notazione scientifica. Percentuale. Logaritmi. Rappresentazione grafica di funzioni. Vettori e scalari. Volumi e superfici. Trigonometria. Oscillazioni e onde. Statistica di base. | Dowsett et al., The Physics of Diagnostics Imaging, cap. 1 | |
2 | Fisica di base per la radiologia: Sistema internazionale delle unità di misura. Velocità ed accelerazione. Forza e momento. Momento di torsione. Denzità e pressione. Lavoro, Energia e potenza. Fenomeni termici. | Dowsett et al., The Physics of Diagnostics Imaging, cap. 2 | |
3 | Fisica di base per la radiologia: Onde meccaniche. Onde e oscillazioni. Radiazione elettromagnetica. Magnetismo. Elettricità. Elettronica. Struttura atomica e nucleare. | Dowsett et al., The Physics of Diagnostics Imaging, cap. 2 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- FISICA APPLICATA
La valutazione delle conoscenze acquisite viene realizzata in due fasi: una prova scritta seguita da un colloquio.
La prova scritta consiste di domande a scelta multipla, domande aperte e problemi sugli argomenti trattati a lezione con particolare attenzione a quelli riguardanti le applicazioni della fisica alle tecniche di imaging clinico e di radioterapia. Le risposte alle domande e le soluzioni devono essere opportunamente commentate e giustificate.
La prova orale consiste nella discussione dello svolgimento della prova scritta e, insieme ai colleghi degli altri moduli del Corso Integrato, su argomenti delle tre discipline. Generalmente si tratta di 3 domande su altrettanti argomenti delle 3 discipline.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- FISICA APPLICATA
Esercizio 1
Trasformare nelle unità del Sistema Internazionale (senza multipli e sottomultipli) scrivendo il risultato in notazione scientifica:
Dato
SI
Dato
SI
Dato
SI
364 ore
532 giorni
5486 mA
36,8 mm2
0,978 cm3
3407 g
7,33 mm
13484 minuti
683 mΩ
52938 kWh
0,016 nm
0,043 MV
Esercizio 2
Quale delle seguenti misure è la meno precisa? Indicare inoltre, per ognuno dei valori l’errore assoluto e l’errore relativo:
Dato
Errore Assoluto
Errore relativo
Note
(785 ± 5 ) nm
(1230 ± 20) V
(0.741 ± 0.004) A
(2.45 ± 0.20) MΩ
5.48 × 106 mA + 5%
3.04 × 10-3 cm + 10%
Esercizio 3
A quale differenza di potenziale deve essere caricato un defibrillatore, con elettrodi di circa 120 mm2 di sezione, al cui interno è presente un condensatore di capacità pari a 250 μF per liberare un’energia di 400 J ?
Esercizio 4
Una particella carica si muove su un piano orizzontale con una velocità di 7,80 × 106 m/s. Quando questa particella incontra un campo magnetico uniforme nella direzione verticale, comincia a muoversi su traiettorie circolari di raggio 18,4 cm. Se l’intensità del campo magnetico è di 6,12 T, quale è il rapporto carica/massa (q/m) di questa particella?
Esercizio 5
Dopo aver definito il decibel (dB) e la soglia di udibilità, calcolare l’intensità totale del suono prodotto da 4 sorgenti sonore di intensità pari ciascuna a 40 dB.