GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

Anno accademico 2019/2020 - 1° anno
Docente: Ignazia Tiziana Emmi
Crediti: 3
SSD: L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Organizzazione didattica: 75 ore d'impegno totale, 54 di studio individuale, 21 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso di “Glottologia e Linguistica” mira a fornire agli studenti del Cdl in Dietistica le basi teoriche dello studio scientifico della lingua in relazione ai fattori extralinguistici.

Il modulo A. offre spunti di riflessione sul rapporto tra lingua, pensiero e cultura, attraverso lo studio dei concetti principali dell’etnolinguistica, scienza che studia il modo in cui la lingua contribuisce alla costruzione delle conoscenze, delle categorie di analisi, in altre parole della “visione del mondo”, di una comunità. Per comprendere meglio le modalità con le quali si realizza tale rapporto, vengono approfonditi il concetto di “cultura alimentare” e la sua ricostruzione attraverso le parole del cibo presenti nel lessico dell’italiano, con riferimenti anche al lessico siciliano.

Il modulo B. fornisce le basi teoriche della testualità e mira a far riflettere gli studenti sulla competenza testuale del parlante, intesa come capacità di riconoscere e produrre testi attraverso l’interazione tra conoscenze linguistiche e conoscenze enciclopedico-pragmatiche. In particolare, offre spunti di riflessione e indicazioni per la redazione scritta di testi scientifici (relazioni, tesi ecc.) che lo studente è chiamato a produrre durante il corso di studi.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e lezioni partecipate, con il supporto di presentazioni multimediali.


Prerequisiti richiesti

"Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale"; "conoscere e saper usare abbastanza bene la lingua italiana in ordine a ortografia e morfologia, sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche specialistico" (dalle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali del 2010).


Frequenza lezioni

Secondo quanto previsto dal Regolamento didattico del CdL in Dietistica 2019-20, la frequenza al corso è obbligatoria; lo studente è tenuto a frequentare tutte le attività didattiche per almeno il 70% delle ore previste (le modalità di accertamento della frequenza sono quelle indicate nel Regolamento sopra citato).


Contenuti del corso

A – Lingua, società, cultura e identità. La “cultura alimentare” attraverso le parole dell’italiano e del siciliano

  1. Le strutture linguistiche e i sistemi culturali.
  2. La magia del nome.
  3. Gli strumenti della comunicazione e la competenza comunicativa.
  4. L’analogia tra lingua e cucina.
  5. Il concetto di “cultura alimentare”. Le parole del cibo nel lessico siciliano.

B – La competenza testuale

  1. Che cos’è un testo.
  2. Come si costruisce un testo.
  3. Elementi dei testi scientifici: citazioni, note, bibliografia.

Testi di riferimento

A – Lingua, società, cultura e identità. La “cultura alimentare” attraverso le parole dell’italiano e del siciliano

1. - Giorgio Raimondo Cardona, Introduzione all'etnolinguistica, UTET 2006, pp. 3-13 e 63-202.

2. - Anna Martellotti, Linguistica e cucina, Olschki 2012: cap. 1 (“Cucinistica generaleˮ, pp. 1-53).

3. - Iride Valenti, Gallicismi nella cultura alimentare della Sicilia, Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Palermo 2011: in particolare “Introduzione” pp. 23-52.

B – La competenza testuale

4. - Giovanni Gobber, Moreno Morani, Linguistica generale, McGraw-Hill Education 2014: cap. 8 (“Elementi di linguistica del testo”, pp. 133-146).

5. - Roberto Lesina, Il Nuovo Manuale di Stile, Zanichelli 2009: cap. 2 (“Struttura funzionale del testoˮ, pp. 46-66), cap. 13 (“Citazioni”, pp. 250-256), cap. 14 (“Note”, pp. 257-268), cap. 15 (“Riferimenti bibliografici”, pp. 269-285).



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La Glottologia e la Linguistica. Il linguaggio e le lingue. Introduzione ai concetti e ai temi dell’Etnolinguistica.Testo 1. 
2Il rapporto tra lingua e società. La magia del nome.Testo 1. 
3La competenza comunicativa e gli strumenti della comunicazione. Le funzioni della lingua nel contesto culturale.Testo 1. 
4Linguistica e cucinistica.Testo 2. 
5Il concetto di “cultura alimentare”: il cibo tra lingua, cultura e identità. Le parole del cibo nel lessico siciliano.Testo 3. 
6La competenza testuale: che cos’è un testo, i principi di testualità; come si costruisce un testo.Testo 4. 
7Elementi dei testi scientifici: citazioni, note, bibliografia.Testo 5. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame – salvo diversa indicazione della Commissione, pubblicizzata con largo anticipo prima di ogni appello sul sito del Dipartimento e su STUDIUM – consiste in una prova orale (relativa a tutti e tre i moduli) da svolgersi il giorno dell’appello (o, sulla base della numerosità dei partecipanti, secondo un calendario opportunamente individuato e comunicato dalla Commissione).

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, nonché della capacità argomentativa dimostrata.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Argomenti ricorrenti agli esami:

1. Il repertorio linguistico di una comunità: caratteristiche e differenziazioni.

2. Le influenze dell’ambiente fisico sul repertorio linguistico di una comunità.

3. Il sistema dei nomi nelle comunità linguistiche.

4. Oralità, scrittura, gesti e codici ausiliari: caratteristiche e differenze.

5. Le analogie tra la struttura della lingua e la cucina.

6. Le parole siciliane del lessico alimentare.

7. Le caratteristiche di un testo.

8. Come si organizzano i riferimenti bibliografici in un testo scientifico.

 

N.B.!: Gli argomenti sopra elencati rappresentano indicazioni di carattere puramente esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari. Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine.