Regolamento Esame di Laurea

Art. 1 Prova Abilitante
La Commissione predispone la stesura di casi clinici in numero maggiore di due rispetto al numero dei candidati.
Tali casi clinici in busta chiusa vengono scelti in modo casuale dai candidati che dovranno elaborare per iscritto un progetto terapeutico psico-riabilitativo relativo alla patologia psichiatrica riscontrata.
La valutazione di tale elaborato viene effettuata secondo il criterio di: ottimo, buono, sufficiente non sufficiente. La valutazione positiva della prova abilitante contribuisce fino ad un massimo di 6 punti nella determinazione del voto finale.
Il superamento di questa prima prova consente al candidato di accedere alla seconda caratterizzata dalla presentazione e discussione del suo elaborato di tesi.
 
Art. 2
La Commissione di valutazione della prova finale per il conseguimento della laurea è nominata dal Presidente del Consiglio del corso di studio, il quale la presiede, o designa un presidente al quale delega il conferimento dei titoli, e attribuisce ad un componente della stessa il ruolo di segretario verbalizzante. Le Commissioni possono essere composte da non meno di tre docenti. Il relatore, qualora non faccia parte della Commissione, partecipa ai lavori limitatamente alla valutazione del candidato di cui ha guidato il lavoro.
La Commissione redige apposito verbale sullo svolgimento della prova e sull'esito della stessa, il quale verbale è valido solo se riporta la firma di tutti i membri.
La registrazione della prova finale può̀ avvenire anche per via telematica con la firma del Presidente e del Segretario della Commissione.
 
Art.3
Il calendario delle prove finali per il conseguimento della laurea prevede almeno tre sessioni, opportunamente distribuite. Il calendario viene reso noto e adeguatamente pubblicizzato.
 
Art. 4
Criteri per la formulazione del voto finale
La valutazione della prova finale per il conseguimento della laurea è espressa in centodecimi. La prova si considera superata se lo studente consegue la votazione di almeno 66/110. Nel pieno rispetto dell’autonomia della Commissione di Laurea, si raccomandano le seguenti regole:
  1. Il Voto Base è ottenuto dalla media, pesata in base ai crediti, dei voti conseguiti nei singoli corsi  che prevedono un voto e del tirocinio professionalizzante. Tale media pesata è successivamente convertita in centocinquesimi. Il voto base è incrementato di 1 ogni tre lodi conseguite negli esami di profitto.
  2. Incremento del voto di base da determinarsi in base alla qualità del lavoro progettuale o di rassegna svolto, alla qualità della documentazione prodotta e alla qualità della presentazione del candidato. Ogni relatore propone un incremento del voto base in relazione alla qualità del lavoro di Tesi e alla qualità della presentazione del candidato, da sottoporre al giudizio della Commissione. Gli incrementi massimi sono fissati nel seguente modo:
    1. fino a 5 punti estendibili a 6 per tesi di tipo sperimentale;
  3. Incremento del voto di base da determinarsi in base all’esito della prova abilitante fino a 6 punti.

Il voto finale in centodecimi è ottenuto attraverso la somma dei punti a), b) e c). Al candidato che ottiene il massimo dei voti la commissione, su proposta del relatore, può attribuire la lode solo all'unanimità.