SCIENZE INFERMIERISTICHE

Anno accademico 2020/2021 - 1° anno
Docenti Crediti: 6
SSD: MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

  • INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT

    L'insegnamento si propone che lo studente acquisisca competenze specifiche e abilità per comprendere i processi lavorativi delle organizzazioni sanitarie finalizzate a :
    1) identificare gli eventi avversi e i connessi fattori di rischio;
    2) utilizzare adeguati sistemi di rilevazione;
    3) Prevenzione e gestione di eventi avversi e delle loro conseguenze;
    4) capacità di ottimizzare le risorse dedicate alla gestione del rischio clinico;
    5) capacità di saper promuovere la comunicazione organizzativa e l'integrazione fra le diverse figure professionali, per il raggiungimento di prestazioni sicure, efficaci, efficienti, documentati in maniera appropriata ed erogati da operatori competenti.

  • METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    1. indirizzare lo studente verso gli assunti della Metodologia della Ricerca applicabili all'esercizio della professione infermieristica.
    2. conoscere i modelli strutturati della Ricerca Quantitativa, Qualitativa e Incrociata (Triangolazione)
    3. acquisire il concetto di EBN - EBPN e lo sviluppo delle relative fasi
    4. conoscere l'impostazione dell Quesito di Ricerca attraverso gle Elementi del Quesito (Variabili Dipendenti e Indipendenti, Ipotesi di Ricerca) e lìpmpostazione del PICO
    5. conoscere le caratteristiche e la classificazione degli Studi primari e Secondari
    6. conoscere la gerarchia dei livelli delle evidenze (Gold Piramide) e le categorie che caratterizzano la Forza delle Raccomandazioni relativa agli studi reperiti
    7. conoscere e saper utilizzare i principali Database Medico . Infermieristici
  • PROCESSI COM. E DIDATTICI APPLICATI ALLA PROFESSIONE

    Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
     Motivare il personale all’apprendimento continuo, valutarne le competenze per
    accrescerne le potenzialità professionali
     Progettare, realizzare e valutare interventi formativi
     Sviluppare l’insegnamento disciplinare infermieristico nella formazione di base,
    complementare e permanente
     Acquisire capacità didattiche orientate alla formazione del tutor al fine di favorire
    l’apprendimento clinico degli studenti tirocinanti


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT

    Frontale

    Via telematica "Covid19"

  • METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    L'insegnamento sarà svolto mediante lezioni da remoto erogate sulla piattaforma Microsoft Teams.

  • PROCESSI COM. E DIDATTICI APPLICATI ALLA PROFESSIONE

    Ex cathedra - Lezione frontale/interattiva – discussione - lavori di gruppo


Prerequisiti richiesti

  • INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT

    Nessun prerequisito

  • METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    Vedi pag. 14 del seguente link:

    http://www.medicina.unict.it/Pagina/It/Didattica_1/Corsi_di_Laurea_1/Corsi_di_Laurea_di_II_livello/Infermieristica/Esami_di_profitto_8.aspx

  • PROCESSI COM. E DIDATTICI APPLICATI ALLA PROFESSIONE

    laurea


Frequenza lezioni

  • INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT

    Obbligatoria

  • METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    La frequenza alle lezioni è obbligatoria, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico.

  • PROCESSI COM. E DIDATTICI APPLICATI ALLA PROFESSIONE

    La frequenza all'attività didattica formale, alle attività integrative, alle attività formative di tirocinio è obbligatoria.


Contenuti del corso

  • INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT

    1. Sicurezza delle cure e gestione del rischio clinico:

    1. L’errore in sanità come problema sociale
    2. Introduzione al concetto di rischio clinico

    2. Metodologia di analisi dei rischi

    1. La Rout Cause Analysis
    2. Le procedure FMEA/FMECA
    3. L’Audit Clinico

    3. Sistemi di segnalazione degli Eventi avversi e loro Classificazione

    1. L’incident reporting
    2. Sviluppo del sistema

    4. Gli eventi sentinella: cosa sono e quali sono

    1. Riferimenti normativi
    2. Dalla segnalazione alla gestione di un evento sentinella
    3. Raccomandazioni Ministeriali su singole tipologie di eventi sentinella

    5. Infermieristica e rischio clinico in aree specialistiche

    1. Rischio clinico e farmaci
    2. Rischio clinico e procedure invasive chirurgiche
    3. Rischio clinico e “Le infezioni correlate all’assistenza”
    4. Rischio clinico nel D.E.A.
    5. Rischio clinico e uso delle tecnologie elettromedicali o dei dispositivi medici

    6. La Responsabilità professionale

    1. La responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie
    2. Valutazione economica del rischio e problema assicurativo

     

    7. Comunicazione e Rischio Clinico

    1. La documentazione sanitaria e il consenso informato
    2. Ruolo della comunicazione per la promozione della sicurezza nei processi di cura
  • METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    1. CONCETTO di UTILITA’ della RICERCA
    2. APPROCCI STRUTTURATI E NON STRUTTURATI PER LA FORMAZIONE DELLA CONOSCENZA
    3. CORRELAZIONE TRA RAGIONAMENTO LOGICO (induttivo – deduttivo) e RICERCA (QUALITATIVA/QUANTITATIVA
    4. RICERCA QUANTITATIVA (caratteristiche)
    5. RICERCA QUALITATIVA(caratteristiche)
    6. RICERCA BASATA SULLA TRIANGOLAZIONE (ESEMPIO)
    7. FASE CONCETTUALE DELLA RICERCA QUANTITATIVA
    8. IMPOSTAZIONE DEL QUESITO DI RICERCA (ELEMENTI DEL QUESITO)
    9. VARIABILI DIPENDENTI (OSSERVABILI) E INDIPENDENTI (MANIPOLABILI)
    10. CONCETTO DI IPOTESI DI RICERCA
    11. IPOTESI DIREZIONALI, NON DIREZIONALI E IPOTESI NULLA O STATISTICA)
    12. DEFINIZIONE DI STRUTTURA TEORICA
    13. REVISIONE DELLA LETTERATURA
    14. CONCETTO DI EBN – EBPN
    15. LE FASI DELL’EBN
    16. IMPOSTAZIONE QUESITO DI RICERCA TRAMITE IL METODO PICO (O PICOM)
    17. STUDI PRIMARI E STUDI SECONDARI
    18. CLASSIFICAZIONE DEGLI STUDI PRIMARI SPERIMENTALI
    19. Differenza tra sperimentazione sul campo e sperimentazione comunitaria
    20. CLASSIFICAZIONE DEGLI STUDI PRIMARI ANALITICI
    21. Studio cross – sectional (prevalenza)
    22. Studio caso / controllo (dall’esposizione ai fattori di rischio alla malattia o meno (retrospettivo)
    23. Studio di Coorte (dall’esposizione o meno ai fattori di rischio alla malattia) prospettico)
    24. STUDI SECONDARI
    25. GOLD PIRAMIDE DEI LIVELLI DELLE EVIDENZE
    26. FORZA DELLE RACCOMANDAZIONI - CATEGORIE DI RACCOMANDAZIONI (A – B – C – D- E)
    27. PRINCIPALI DATABASE INFERMIERISTICI E LORO USO
  • PROCESSI COM. E DIDATTICI APPLICATI ALLA PROFESSIONE

    Pedagogia e Andragogia
     La motivazione all’ apprendimento continuo
     L’empowerment e la leadership empowering
     Le metodologie didattiche- Progettazione di una unità didattica.
     Il sistema ECM e il Processo di sviluppo professionale continuo
     La valutazione delle prestazioni e del potenziale del personale: strumenti e tecniche
     La valutazione dello studente infermiere: strumenti e tecniche
     La rilevazione dei fabbisogni formativi del personale e/o dello studente e la
    progettazione della formazione
     Apprendimento clinico e tutorato : metodi e strumenti della didattica tutoriale
     La certificazione delle competenze professionali o accreditamento professionale.


Testi di riferimento

  • INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT

    " La gestione del rischio clinico ” Mauro Martini – Cristiano Pelati - Casa editrice : McGraw-Hill Ediz. 2011

  • METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    Testi : Metodologia della ricerca infermieristica

    di Geri Lobiondo Wood, Judith Haber ed. mc graw – hill

  • PROCESSI COM. E DIDATTICI APPLICATI ALLA PROFESSIONE

     “La formazione continua nelle organizzazioni sanitarie”
     S. Maioli – M.P. Mostarda - Mc Graw Hill. Milano, 2008
     Metodi e strumenti per la formazione nelle aziende sanitarie
     L. Gamberoni – G.Marmo – e altri – EdiSES


Programmazione del corso

INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT
 ArgomentiRiferimenti testi
1Sicurezza delle cure e gestione del rischio clinico"La gestione del rischio clinico” Mauro Martini – Cristiano Pelati - Casa editrice : McGraw-Hill Ediz. 2011 
2Metodologia di analisi dei rischi"La gestione del rischio clinico” Mauro Martini – Cristiano Pelati - Casa editrice : McGraw-Hill Ediz. 2011 
3Sistemi di segnalazione degli Eventi avversi e loro Classificazione"La gestione del rischio clinico” Mauro Martini – Cristiano Pelati - Casa editrice : McGraw-Hill Ediz. 2011 
4Gli eventi sentinella: cosa sono e quali sono"La gestione del rischio clinico” Mauro Martini – Cristiano Pelati - Casa editrice : McGraw-Hill Ediz. 2011 
5Infermieristica e rischio clinico in aree specialistiche"La gestione del rischio clinico” Mauro Martini – Cristiano Pelati - Casa editrice : McGraw-Hill Ediz. 2011 
6La Responsabilità professionale"La gestione del rischio clinico” Mauro Martini – Cristiano Pelati - Casa editrice : McGraw-Hill Ediz. 2011 
7Comunicazione e Rischio Clinico"La gestione del rischio clinico” Mauro Martini – Cristiano Pelati - Casa editrice : McGraw-Hill Ediz. 2011 
METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE
 ArgomentiRiferimenti testi
1CONCETTO di UTILITA’ della RICERCA APPROCCI STRUTTURATI E NON STRUTTURATI PER LA FORMAZIONE DELLA CONOSCENZA CORRELAZIONE TRA RAGIONAMENTO LOGICO (induttivo – deduttivo) e RICERCA (QUALITATIVA/QUANTITATIVA RICERCA QUANTITATIVA (caratteristiche) RICERCA QUALITATIVA(caratteristiche) RICERCA BASATA SULLA TRIANGOLAZIONE (ESEMPIO) FASE CONCETTUALE DELLA RICERCA QUANTITATIVA IMPOSTAZIONE DEL QUESITO DI RICERCA (ELEMENTI DEL QUESITO) VARIABILI DIPENDENTI (OSSERVABILI) E INDIPENDENTI (MANIPOLABILI) CONCETTO DI IPOTMETODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE Testi : Metodologia della ricerca infermieristica di Geri Lobiondo Wood, Judith Haber ed. mc graw – hill 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT

    La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere e sarà svolta insieme ai docenti dei moduli del corso integrato di Scienze Infermieristiche. La verifica mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici:
    - Conoscere i principi fondamentali del risk management;
    - Conoscere e sapere applicare gli strumenti proattivi e reattivi di risk management;
    - Identificare e analizzare gli eventi critici per la sicurezza della persona assistita;
    La prova d’esame sarà svolta in forma scritta con domande a risposta aperta seguita da prova orale sugli argomenti presentati durante le lezioni, gli studenti dovranno descrivere di saper applicare gli strumenti acquisiti per l’analisi di casi critici. Si prevede una valutazione unitaria di corso integrato in trentesimi.

  • METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE

    PROVA VALUTATIVA TRAMITE QUESTIONARIO CARATTERIZZATO DA DOMANDE A RISPOSTA APERTA. + ESAME ORALE

  • PROCESSI COM. E DIDATTICI APPLICATI ALLA PROFESSIONE

    Presentazione individuale dei lavori o di gruppo

    valutazione in itinere e valutazione finale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • INFERMIERISTICA APPLICATA AL RISK MANAGEMENT

    La cartella Infermieristica quale strumento strategico nella prevenzione e riduzione del rischio clinico.

    La riconciliazione farmacologica: Ruolo e strategie operative del Dirigente Infermieristico.

    Il Rischio Clinico e la Formazione: Descrivi ruole e strategie possibili in una logica interattiva tra la direzione infermieristica e l' U.O Formazione Permanente e Aggiornamento del Personale.

  • METODOLOGIA DELLA RICERCA APPLICATA ALLA PROFESSIONE
    1. Definire il concetto di EBPN e lo sviluppo delle fasi sequenziali che lo caratterizzano.
    2. Spiegare l’utilità del Metodo PICO e come viene applicato
    3. Il ragionamento deduttivo applicato alla Metodologia della Ricerca …
  • PROCESSI COM. E DIDATTICI APPLICATI ALLA PROFESSIONE

    La gestione di gruppi condotti secondo un approccio pedagogico attivo, presuppone l’attivazione di due diversi livelli di apprendimento

    Cosa si intende per Counselling?

    Il “contratto psicologico”, “Brainstorming”, “Mappe Mentali” e “Supporti Filmici” rappresentano alcuni dei metodi più efficaci per...

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