SCIENZE PSICOLOGICHE E PEDAGOGICHE

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docenti Crediti: 9
SSD
  • M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
  • M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
  • M-PSI/08 - PSICOLOGIA CLINICA
  • M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 162 di studio individuale, 63 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

  • PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

    Il corso mira a raggiungere i seguenti obiettivi formativi:

    • Avere consapevolezza delle proprie modalità comunicative e relazionali
    • saper l’intreccio tra processi emozionali e cognitivi nella comunicazione e nella relazione interpersonale
    • sapere creare clima e contesti di ascolto attivo
    • Conoscere la comunicazione verbale e non verbale: le teorie di riferimento
    • Educazione alla comunicazione e alla relazione autentica
    • Conoscere i modelli relazionali medico/fisioterapista/paziente
    • Conoscere il problem solving
    • saper analizzare studi di caso e problem solving
    • Conoscere funzioni e il ruolo del fisioterapista/ tutor
    • Conoscere le funzioni e le competenze del Tutor
    • Conoscere le leggi e il dibattito del tutorato in Italia e in Europa
  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Sviluppare una conoscenza organica delle dimensioni relative ai sistemi organizzativi e al ruolo delle variabili che influenzano i comportamenti lavorativi nelle organizzazioni

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Fornire agli studenti i fondamenti teorici necessari per applicare le nozioni di psicologia clinica basilari alla pratica professionale infermieristica e gestire con consapevolezza e intenzionalità la relazione con i pazienti e le loro famiglie

  • PSICOLOGIA GENERALE

    Verranno affrontati alcuni temi classici della psicologia scientifica ed individuati i punti d’incontro tra psicologia, biologia e neuroscienze.

    Durante le lezioni frontali verranno fornite conoscenze aggiornate su alcune delle principali aree di indagine della psicologia generale ed evidenziati ambiti applicativi.

    Esercitazioni individuali ed in gruppo avranno l’obiettivo di favorire una conoscenza critica e una riflessione autonoma sui temi trattati.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

    L'insegnamento si svolgerà attraverso lezioni frontali, lavori di gruppo, simulate e analisi di problem solving.

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Lezione frontale interattiva e discussione di casi

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Lezione frontale interattiva e discussione di casi clinici

  • PSICOLOGIA GENERALE

    Il corso di Psicologia Generale è articolato in lezioni frontali ed esercitazioni.


Prerequisiti richiesti

  • PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

    Conoscere gli elementi di base che caratterizzano della pedagogia in ordine al suo oggetto specifico d'indagine e le metodologie ad essa sottese.

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Nessuno

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Nessuno

  • PSICOLOGIA GENERALE

    Se prevista da regolamento del CdS.


Frequenza lezioni

  • PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

    Si consiglia di frequentare le lezioni per poter partecipare ad attività di lavoro di cooperative learning e di analisi dei casi.

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Frequenza obbligatoria secondo quanto stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo (RDA) in vigore D.R. n. 251 del 26 gennaio 2018

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Frequenza obbligatoria secondo quanto stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo (RDA) in vigore D.R. n. 251 del 26 gennaio 2018

  • PSICOLOGIA GENERALE

    obbligatoria


Contenuti del corso

  • PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
    • Il dibattito epistemologico della pedagogia
    • Le frontiere dell’educazione
    • Teorie sulla comunicazione
    • Elementi e funzioni della comunicazione
    • La comunicazione nel contesto e nei contesti
    • Gli assiomi della comunicazione
    • Il linguaggio verbale e non verbale
    • Le competenze comunicative
    • L’arte di ascoltare e di osservare
    • L’empatia
    • La meta comunicazione
    • Il silenzio
    • Comunicazione e relazione educativa
    • Gli ostacoli della comunicazione
    • le competenze relazionali
    • La comunicazione nel gruppo di lavoro
    • Oltre “le cornici” di cui facciamo parte
    • Educare alla comunicazione autentica.
    • Il problem solving
    • La funzione tutoriale
    • I modelli del tutorato
    • Il tutorato in Italia e in Europa
  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Introduzione alla psicologia del lavoro

    Le teorie classiche

    Le teorie Neoclassiche

    Le teorie sulla complessità

    Gruppo, gruppo di lavoro, lavoro di gruppo

    La leadership

    Il negoziato nelle organizzazioni

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Nascita e affermazione della psicologia clinica

    L’esame psicodiagnostico: finalità e strumenti

    Il colloquio e i test

    La psicopatologia e le prospettive teoriche

    Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali

    I disturbi mentali

  • PSICOLOGIA GENERALE
    • Introduzione alla Psicologia Generale: Cenni storici
    • La Percezione
    • Le Emozioni
    • Intelligenza
    • La Comunicazione umana
    • Sofferenza mentale ed Implicazioni emotive della malattia e della relazione d’aiuto
    • Stress Salute e Coping

Testi di riferimento

  • PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

    - M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci Roma 2005

    - P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa Sociale Ragazzi n Volo a.r.l. Onlus, Catania 2012

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Psicologia del lavoro nelle organizzazioni, Gabassi P.G, Franco Angeli

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Psicologia clinica, E. Sanavio, C. Cornoldi, Il Mulino

  • PSICOLOGIA GENERALE

    Atkinson & Hilgard’s, Introduzione alla Psicologia, Piccin 2017 Origini storiche pag. 7-10; percezione del dolore pag.141-143, pag.161-163; percezione e attenzione pag. 155-159; Emozioni cap. II; Intelligenza pag. 451-453; pag.458-466 . Stress e coping cap. 14

    B. Cannella, P. Cavaglià, F. Tartaglia L’infermiere e il suo paziente, Casa ed. Ambrosiana 2001 pag.22-27, pag. 35-47. Pag. 65-71.

    Durante il corso verranno fornite slide elaborate dalla docente.


Programmazione del corso

PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
 ArgomentiRiferimenti testi
1- Presentazione del Corso e significato dell’oggetto di indagine della pedagogia: la formazione;P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
2• Le frontiere dell’educazioneP. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
3• Teorie sulla comunicazione P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
4• Elementi e funzioni della comunicazioneP. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
5• Elementi e funzioni della comunicazioneP. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
6• La comunicazione nel contesto e nei contestiM. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
7• Gli assiomi della comunicazione M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
8• Il linguaggio verbale e non verbale M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
9• Le competenze comunicativeM. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
10• L’arte di ascoltare e di osservare M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
11• L’empatia P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
12• La meta comunicazioneM. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
13• Il silenzio M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
14• Comunicazione e relazione educativa P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
15• Gli ostacoli della comunicazioneM. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
16• Le competenze relazionali P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
17• La comunicazione nel gruppo di lavoro P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
18• Oltre “le cornici” di cui facciamo parteM. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
19• Educare alla comunicazione autentica.M. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
20• Il problem solvingM. Sammaruga, Comunicare con il paziente, Carocci, Roma 2005 
21• La funzione tutorialeP. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
22• I modelli del tutoratoP. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
23• Il tutorato in Italia e in EuropaP. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 
PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione alla psicologia del lavoroPsicologia del lavoro nelle organizzazioni, Gabassi P.G., Franco Angeli  
2Le teorie classichePsicologia del lavoro nelle organizzazioni, Gabassi P.G., Franco Angeli 
3Le teorie NeoclassichePsicologia del lavoro nelle organizzazioni, Gabassi P.G., Franco Angeli 
4Le teorie sulla complessitàPsicologia del lavoro nelle organizzazioni, Gabassi P.G., Franco Angeli 
5Gruppo, gruppo di lavoro, lavoro di gruppoPsicologia del lavoro nelle organizzazioni, Gabassi P.G., Franco Angeli 
6La leadershipPsicologia del lavoro nelle organizzazioni, Gabassi P.G., Franco Angeli 
7Il negoziato nelle organizzazioniPsicologia del lavoro nelle organizzazioni, Gabassi P.G., Franco Angeli 
PSICOLOGIA CLINICA
 ArgomentiRiferimenti testi
1Nascita e affermazione della psicologia clinicaPsicologia clinica, E. Sanavio, C. Cornoldi, Il Mulino 
2L’esame psicodiagnostico: finalità e strumenti Psicologia clinica, E. Sanavio, C. Cornoldi, Il Mulino 
3Il colloquio e i test Psicologia clinica, E. Sanavio, C. Cornoldi, Il Mulino 
4La psicopatologia e le prospettive teoriche Psicologia clinica, E. Sanavio, C. Cornoldi, Il Mulino 
5Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali Psicologia clinica, E. Sanavio, C. Cornoldi, Il Mulino 
PSICOLOGIA GENERALE
 ArgomentiRiferimenti testi
1• Introduzione alla Psicologia Generale: Cenni storici • La Percezione • Le Emozioni • Intelligenza • Stress salute e copingAtkinson & Hilgard’s, Introduzione alla Psicologia, Piccin 2017 Origini storiche pag. 7-10; percezione del dolore pag.141-143, pag.161-163; percezione e attenzione pag. 155-159; Emozioni cap. II; Intelligenza pag. 451-453; pag.458-466 . Stress cap.14 
2La comunicazione umanaSlide fornite dalla docente 
3Sofferenza mentale Implicazioni emotive della malattia e relazione di aiutoB. Cannella, P. Cavaglià, F. Tartaglia L’infermiere e il suo paziente, Casa ed. Ambrosiana 2001 pag.22-27, pag. 35-47. Pag. 65-71. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE


    E’ prevista una verifica in itinere che si espleta in una data concordata con gli studenti che seguono. La prova consiste in lavori di gruppo sulle tematiche trattate che vengono presentate oralmente dai gruppi attraverso modalità diverse: relazioni, presentazioni in p.p. e mappe concettuali.

    La verifica finale sarà orale

  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Esame orale

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Esame orale

  • PSICOLOGIA GENERALE

    Esame orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

    1 Qual è l’oggetto specifico di indagine della pedagogia?

    2 Quale differenza intercorre tra educazione, istruzione e formazione?

    1. Conoscete qualche modello pedagogico?
    2. Che differenza passa tra comunicazione verbale e non verbale?
    3. Quali sono le teorie della comunicazione?
    4. Chi sono gli autori di riferimento?
    5. Che cosa significa Pragmatica della comunicazione?
    6. Qual è la differenza tra Paideia e Bildung?
    7. Che cosa significa empatia?
    8. Che cosa significa alleanza terapeutica?
    9. Perchè si parla di comunicazione efficace?
    10. Quali sono le caratteristiche di una relazione interpersonale significativa?
    11. Perchè parliamo di credenze errate della patologia)
    12. Che cosa significa problem solving?
    13. Quali sono le tappe del problem solving?
    14. Che cosa significa Tutorato
    15. Quali sono le leggi di riferimento?
    16. Quali sono le differenze tra il tutorato in Italia e quello europeo?
    17. Quali sono i modelli del tutorato
    18. Che sosa intendiamo per paralinguistica?
  • PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

    Quale è la differenza tra gruppo di lavoro e lavoro di gruppo?

    Quali sono le caratteristiche della leadership?

    Quali sono gli elementi che connotano la Teoria di Taylor?

    Quali sono le differenze tra la Teoria di Taylor e quella di Mayo?

  • PSICOLOGIA CLINICA

    Quale è la finalità dell’esame psicodiagnostico?

    Quali sono gli strumenti dell’esame psicodiagnostico?

    Quali sono le caratteristiche del colloquio clinico?

    Che cosa è il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali?

  • PSICOLOGIA GENERALE

    Di cosa si occupa la psicologia?

    Quando nasce la psicologia come disciplina?

    La percezione del dolore può essere influenzata da aspetti emotivi e relazionali? Perchè?

    Quali sono i costi ed i benefici dell'attenzione selettiva?

    Quali sono le più recenti teorie sull'Intelligenza? Cos'è l'intelligenza emotiva?

    L'intelligenza emotiva si può apprendere?

    Cosa sono le emeozioni e a cosa servono? Le emozioni sono innate o apprese?

    Quali sono gli assiomi della comunicazione umana?

    In quali modi comunichiamo? quali possono essere forme funzionali e disfunzionali della comunicazione umana?

    Cos'è lo stress? Forme di stress e Reazioni psicologiche allo stress. Quali sono le influenze dello stress sulla salute psicofisica?

    Quali strategie di coping possono essere impiegate?

    Cos'è il training autogeno?

    Che caratteristiche può assumere la sofferenza mentale e quali possono essere i diversi modi di reagire a situazioni spiecevoli (per esempio malattie gravi?) Quali difese più o meno funzionali e adattive può mettere in atto il paziente per diminuire il suo sato di sofferenza?

    La relazione di aiuto (Interazioni operatore paziente; aspettative e paure dell'ioperatore; paure del paziente).

    Fasi di elaborazione del lutto.