SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICHE E PEDIATRICHE

Anno accademico 2019/2020 - 1° anno
Docenti Crediti: 10
SSD
  • MED/40 - GINECOLOGIA E OSTETRICIA
  • MED/47 - SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE
  • MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
  • MED/38 - PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 180 di studio individuale, 70 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

  • GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA

    Raggiungere la conoscenza e le modalità di gestione in ambito ostetrico e ginecologico, in particolar modo per la scelta del parto, della contraccezione e della donna in post menoapusa. Inoltre acquisire le modalità di accesso ed espletamento della gravidanza indesiderata attraverso la conoscenza dei contenuti della legge 194/78

  • MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO

    I programmi di laurea di secondo livello si costruiscono sulla base del pensiero critico sviluppato negli studi di primo livello. Lo sviluppo di abilità di leadership permetteranno ai discendi di identificare i problemi nella pratica clinica, le caratteristiche, i requisiti e i sistemi di erogazione di cure nei presidi della disciplina (MED/47)

  • MODELLI ORGANIZZATIVI INNOVATIVI

    Valorizzazione delle competenze professionali,utilizzando descrizioni procedurali o standard di assistenza.

    Importanza del Team Nursing con assistenza al paziemte centrica.

  • PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA

    La Pediatria è la disciplina che si occupa della promozione della salute, intesa in senso generale (cioè come una condizione dinamica di benessere fisico, mentale e sociale), e dello studio (e della prevenzione) delle malattie nel soggetto in età evolutiva [cioè, quel periodo compreso tra le fasi che precedono la nascita ed il completamento del processo di crescita staturale e di maturazione cognitiva (che termina all’età di 22-24 anni circa)].

    In particolare questa disciplina si occupa di:

    (a) fisiologia e sviluppo del neonato (e cenni di patologia neonatale), del bambino e dell’adolescente.

    (b) pediatria preventiva, cioè di quelle attività che mirano a ridurre la mortalità dovuta ad una certa patologia o la morbilità (cioè la frequenza di una determinata malattia) nella popolazione infantile;

    (c) pediatria specialistica , cioè di tutte le patologie acute e croniche che interessano i vari organi ed apparati durante l’età evolutiva: cardiologia, pneumologia, gastroenterologia, neurologia, ematologia, oncologia, endocrinologia, reumatologia, malattie infettive, dermatologia.

    (d) pediatria sociale, cioè di problemi di salute/benessere inerenti comunità più o meno ampie di bambini (medicina preventiva delle comunità).

    L’insegnamento si propone di far acquisire allo studente competenza nella fisiopatologia, della semeiotica medica funzionale e strumentale e della metodologia clinica e della terapia nell’età evolutiva, con specifica competenza nella pediatria preventiva e sociale, nelle patologie pediatriche generali e specialistiche di interesse medico dal neonato all’adolescente compreso e negli aspetti pediatrici delle attività motorie e della medicina di comunità


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA

    Lezioni frontali e simulate

  • MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO

    Frontale

  • MODELLI ORGANIZZATIVI INNOVATIVI

    Lezioni frontali e lavori di gruppo

  • PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA

    Lezioni frontali con proiezione di slide che riassumono il contenuto delle lezioni stesse. Possibilità di interattività da parte degli studenti.

    A richiesta, gli studenti possono svolgere attività di laboratorio, con frequentazione pratica degli ambulatori e delle corsie della UOC di Onco-Ematologia Pediatrica sita presso l'AOU "Policlinico-Vittorio Emanuele" di Catania in via S. Sofia, 78 (Policlinico)


Prerequisiti richiesti

  • GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA

    Conoscenza del livello informativo e culturale sui temi trattati

  • MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO

    Laurea di primo livello

  • PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA

    Conoscenze di biologia di base, fisiologia, semeiotica e patologia medica


Frequenza lezioni

  • GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA

    Obbligatoria come da regolamento del Corso

  • MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO

    Obbligatoria

  • MODELLI ORGANIZZATIVI INNOVATIVI

    obbligatoria

  • PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA

    La frequenza è obbligatoria nei termini indicati dal regolamento didattico


Contenuti del corso

  • GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA

    Management della gravidanza: dal test di positività all'espletamento del parto
    a)monitoraggio del primo trimestre
    b) monitoraggio del secondo trimestre
    c) monitoraggio del terzo trimestre
    d) esami di laboratorio per: prevenzione infezioni a trasmissione sessuale; TORCH; accrescimento fetale;
    e) induzione del travaglio di parto: quando, come
    Management della contraccezione
    a) i siglificati della prevenzione delle gravidanza indesiderate
    b) la contraccezione ormonale orale
    c)la contraccezione intrauterina: IUD al rame, IUD al progestinico
    d) la contraccezione ormonale vaginale (anello)
    e) la contraccezione intradermica con solo progestinico
    f) metodi di barriera
    g) le controindicazioni alla contraccezione ormonale
    Management dell'aborto volontario (IVG)
    a) La legge 194/78
    b) l'IVG nei primi 90 giorni di amenorrea
    c) l'IVG dopo i 90 giorni: articolo 6 della legge 194
    Management della menopausa
    a) menopausa fisiologica
    b) menopausa chirurgica
    c) gestione della sintomatologia: sindrome vasomotoria; Sindrome genitourinaria
    d) terapie

  • MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO
    1. Riorganizzazione punti sanitari (nuove direttive nazionali e regionali 2015).
    2. Il concetto di rischio, di continuità di assistenza e di promozione della salute in gravidanza. Finalità, OBIETTIVI e ruolo dell’ostetrica. I fattori di esclusione. Normativa. Screenings diagnostici: diagnosi prenatale, esami ematochimici, esami sierologici e microbiologici per patologie infettive. Procedure cliniche, diagnostiche e l’ecografia ostetrica. Controlli.
    3. Organizzazione perinatale.
    4. Caratteristiche e requisiti dei presidi per le cure alla gestante e alla partoriente.
    5. Controlli in gravidanza.
    6. Travaglio e parto.
    7. Caratteristiche e requisiti generali dei presidi per le cure del neonato.
    8. Cure in sala parto.
    9. Dimissioni del neonato.
    10. Trasporto perinatale
    11. Aspetti medico – legali.
    12. Formazione dell’ostetrico.
    13. Protocolli e linee guida della società italiana di medicina perinatale e società internazionali.
    14. Analgesia epidurale: linee – guida per lo staff ostetrico.
    15. Attrezzatura per il trasporto perinatale.
    16. Analisi della normativa con particolare riferimento alla professione sanitaria ostetrica (D.M. 14 settembre 1994; n. 740) nei suoi ambiti trattati) di competenza.
    17. Analisi degli obiettivi delle attività pratiche di tirocinio svolti sia in modo quantitativo che qualitativo in applicazione delle relative norme dell’ unione Europea,in riferimento allo standard formativo della direttiva 80/154/155 CEE.
  • MODELLI ORGANIZZATIVI INNOVATIVI

    Assistenza infermieristica personalizzata;

    Continuità assistenzaiale sempre garantità e di qualità,

    Valorizzazione delle competenze del team leader e controllo del personale di supporto

  • PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA

    1. Neonatologia

    Caratteristiche del neonato sano ed adattamento alla vita extra-uterina

    Assistenza al neonato in sala parto

    Esigenze alimentari ed igienico-ambientali del neonato

    Il neonato di basso peso

    Il neonato post-maturo

    Il neonato malformato

    I traumatismi alla nascita

    Il neonato asfittico

    Il neonato itterico

    Il neonato con manifestazioni convulsive

    Il neonato con alterazioni emocoagulative

    Le infezioni neonatali

    La malattia delle membrane jaline

    Il neonato a rischio e cenni di terapia intensiva neonatale

     

    2. Pediatria preventiva e sociale

    Ruolo e compiti del Pediatra di Famiglia

    Accrescimento e sviluppo normale

    Alimentazione del lattante, del bambino e dell’adolescente sani.

    Allattamento naturale

    I latti adattati

    Lo svezzamento

    Gli screening neonatali

    Vaccinazioni obbligatorie e da consigliare

    Prevenzione nel bambino delle malattie acquisite ad esordio in età adulta

     

    3. Pediatria generale e Terapia pediatrica speciale

    Disturbi della crescita staturo-ponderale

    Malattie infettive e parassitarie nel bambino

    Fibrosi cistica

    Gastroenteriti nel lattante

    Malattia celiaca

    Diabete

    La febbre di natura da determinare

    Convulsioni ed Epilessia

     

    4. Ematologia Pediatrica

    Dati ematologici normali nel bambino

    Talassemie

    Malattia drepanocitica

    Anemia sideropenica

    Carenza di G6PD

    Piastrinopenie e piastrinopatie

    Cenni di Oncologia Pediatrica


Testi di riferimento

  • GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA

    Appunti e distribuzione materiale didattico

  • MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO

    "Requisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale" Società italiana di Medicina Perinatale

    Modelli organizzativi in ambito ostetrico (slides)

  • PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA

    Badon, Ceaso. Assistenza infermieristica in pediatria, 2/ed. 2015, Ambrosiana / CEA


Programmazione del corso

GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA
 ArgomentiRiferimenti testi
1Management della gravidanza: dal test di positività all'espletamento del parto 
2a)monitoraggio del primo trimestre 
3b) monitoraggio del secondo trimestre 
4c) monitoraggio del terzo trimestre 
5d) esami di laboratorio per: prevenzione infezioni a trasmissione sessuale; TORCH; accrescimento fetale;  
6e) induzione del travaglio di parto: quando, come 
7Management della contraccezione 
8a) i siglificati della prevenzione delle gravidanza indesiderate 
9b) la contraccezione ormonale orale 
10c)la contraccezione intrauterina: IUD al rame, IUD al progestinico 
11d) la contraccezione ormonale vaginale (anello) 
12e) la contraccezione intradermica con solo progestinico 
13f) metodi di barriera 
14g) le controindicazioni alla contraccezione ormonale 
15Management dell'aborto volontario (IVG) 
16a) La legge 194/78 
17b) l'IVG nei primi 90 giorni di amenorrea 
18c) l'IVG dopo i 90 giorni: articolo 6 della legge 194 
19Management della menopausa 
20a) menopausa fisiologica 
21b) menopausa chirurgica 
22c) gestione della sintomatologia: sindrome vasomotoria; Sindrome genitourinaria 
23d) terapie 
MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO
 ArgomentiRiferimenti testi
1Organizzazione perinatale da pag. 25 a pag. 38Requisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
2Caratteristiche e requisiti dei presidi per la cura alla gestante e alla partoriente da pag.39 a pag. 62Requisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
3Modelli organizzativi BRORequisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
4Caratteristiche e requisiti generali dei presidi per le cure al neonatoRequisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
5Principali tecniche diagnostiche ed assistenziali per il neonato patologicoRequisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
6Gli standard dei punti nascitaRequisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
7Trasporto perinatale (S.T.A.M. e S.T.E.N)Requisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
8Sorveglianza mortalità maternaRequisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
9Protocolli e linee guida della società italiana di Medicina PerinataleRequisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
10Attrezzature per il trasportoRequisiti e raccomandazioni per l'assistenza perinatale Primo rapporto ItOSS Sorveglianza della mortalità materna 
PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
 ArgomentiRiferimenti testi
1tutti gli argomentiil testo contiene tutti gli argomenti 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA

    attraverso domande, ad inizio o fine lezione, sulle capaccità di aver acquisito informazioni

  • MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO

    PROVA IN ITINERE

  • PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA

    L’esame si volgerà in forma orale. Si richiede la conoscenza adeguata di tutto il programma.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • GINECOLOGIA ED OSTETRICIA APPLICATA ALLA RICERCA

    cosa significa....?

    Potreste suggerirmi in che maniera affrontereste il problema nol caso in cui....?

  • MODELLI ORGANIZZATIVI IN AMBITO OSTETRICO

    LINNE GUIDA E PROTOCOLLI

  • PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA

    1. Principali parametri di crescita normale e patologica nel neonato e nel bambino.

    2. Adattamento alla vita extra-uterina

    3. Talassemia: manifestazioni cliniche e prevenzione

    4. Piastrinopenie: definizione e segni clinici principali.

    5. Diabete: segni clinici all'esordio, prevenzione e cure principali.

    6. Malattie esantematiche: clinica e prevenzione

    7. Screening neonatali

    8. Vaccinazioni